venerdì 8 dicembre 2006

Cuori...un film appena visto


Cuori (2006) *** (Da vedere)

(Coeurs)

Un film di Alain Resnais. Con Laura Morante, Pierre Arditi, Lambert Wilson, Isabelle Carré, Claude Rich, André Dussollier, Sabine Azéma. Genere Drammatico colore, 125 minuti. Produzione Francia, Italia 2006




Cuori, l'ultimo film di Alain Resnais, ha tutto per essere definito "film Francese": bello, lento, delle volte anche troppo lento, attori appropriati alla parte che svolgono, molto alcool, tutto girato in interni, tanto che potrebbe benissimo essere portato in scena, a teatro, senza dover stravolgere più di tanto la sceneggiatura originaria. Un classico film francese, insomma, uno di quei film che ti lasciano in bocca una sensazione agro-dolce, buona nell'insieme, ma che non basta a darti l'immediata voglia di rivedere il film la sera dopo averlo visto per la prima volta.
Solitudine, malintesi, rimpianti, il classico amor fou che se non si trasforma in amour à mort è solo per la pigrizia sentimentale dei personaggi...tutti ingredienti che si miscelano elegantemente in 125 minuti di dialoghi mai banali e sempre coerentemente malinconici.
Ambientato a Parigi, una Parigi riconoscibile solo attraverso i primi 40 secondi del film, una Parigi innevata come forse non si è mai vista in realtà, una Parigi che ovattata quanto onirica sembra abbracciare le vite "circolari" di tutti i personaggi, con Cuori sembra di essere di fronte ad un cinematografico ammodernamento del classico dialogo cinquecentesco: un Princeps sermonis, in questo caso non tanto un personaggio, ma un coacervo di sentimenti simboleggiati dalla neve che cade incessantemente, a fare da fulcro e tanti personaggi, mai troppo simili nè troppo diversi fra loro, che si alternano sulla scena.
Un film gradevole, un film in cui il pensiero dello spettatore non è subito orientato verso un finale prevedibile, un film mai volgare anche quando avrebbe potuto rischiare di esserlo.
E la neve che cade?
La neve serve ad attutire i passi, serve a evidenziarli e poi nasconderli, la neve è il sentimento sepre uguale e sempre diverso di ognuno di noi.

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