sabato 20 febbraio 2010

Prima di partire




Non vale il silenzio solo il perchè e il come.
Sarò sincero, mi viene voglia di restare.
Persino il sesso, se dai retta a loro, sembra che vada a soffio, a parole.
E poi? E se?
Non ho risposte a queste domande, non ora.
Fabrizio si chiama per nome
i fantasmi sono i minuti della distanza,
Fabrizio ha già scritto questa poesia.
E' mai possibile? E' questa l'unica domanda della sera.

giovedì 18 febbraio 2010

Di notte a Bari




Fabrizio vede che gli assassini non trascurano i morti.
Piangiamo ad esser buoni,
con la mano che s'aggrappa
e l'ultima guerra è mia madre che sul divano se la ride di tutto.
Il male non è mai nelle cose,
bisogna solo essere maturi per le porte chiuse.

mercoledì 17 febbraio 2010

Prima di Mercoledì 17/2/2010 alle ore 20....prima



Non c'è niente da fare.
Come pure della paura che mi ha preso dopo
schiacciando tutto il resto,
come un'onda.
Scrivo poesie e mi dico di strane fuori.
Fabrizio ora è quieto.
Non c'è nulla di peggio per lui,
come ha già fatto.

lunedì 15 febbraio 2010

...genova per noi....


...io faccio quel che vedo....