
Ancora nell’uguale
e lo stupore che spiega il senso
perde i segni del cammino.
O amare la voglia di amare e nel banale mi parve di vivere
oppure lasci dire a chi ti prende per mano e dice di amarti che è presto o è tardi e ti perdi te stesso.
...mille parole di chiassosa bellezza...un gioco, una provocazione, una sfida, una comunicazione sì ellittica, ma più veloce e sempre in movimento. Laurea,Dottorato di ricerca, specializzazione e poi? E poi siamo pronti per giocare, per scriverci addosso, per non prenderci mai sul serio. Si parva licet!