mercoledì 13 febbraio 2008

Non ci avevo ancora pensato





















Non pretendo più di aver ragione
se parlo di vestiti e di carezze
le braccia lungo i fianchi farò cadere
pregare no che non vorrei pregare
pregare no che non vorrei pregare.
Non vergognarsi della propria malinconia
è un compito penoso anzi uno strazio.
L'amore trasparente non so cosa sia
mi sei apparsa in sogno e non mi hai detto niente
mi sei apparsa in sogno e non hai fatto un passo.
Nemmeno un gesto nemmeno lasciamo andare
meglio di chi improvvisa a malincuore
meglio di chi improvvisa senza amare.
Sarà la vita che monta e poi riscende
tutto questo splendore trasparente
luce elettrica che dopo il buio sempre si accende
se abbiamo assolto tutti i sentimenti
dimenticato tutti i fuochi spenti.
Ma sono pazzo del mondo e sono pazzo di te
e sono pazzo del mondo questo è odio e amore
sono pazzo del mondo questo è odio e amore
anche per te.
Sarà il destino che splende e poi riscende
tutto questo rumore che si sente
acqua libera che sempre si spande.
L'amore trasparente non so cosa sia
mi sei apparsa in sogno e non mi hai detto niente
ti ho dormito accanto e mi hai lasciato andare
sarà anche il gioco della vita ma che dolore
sarà anche il gioco della vita ma che dolore

...Fabrizio...già Fabrizio, sempre lui, che cammina con le mani in tasca lungo corso Cavour, quella via alberata che a Bari si pronuncia Càvour, con l'accento sulla A e che è la strada del teatro Petruzzelli.
Fabrizio non è una persona triste nè rattristata. Fabrizio è una persona spesso fuori posto. NOn ha mai amato troppo quelli che van d'accordo con tutti, ha sempre diffidato da loro. Non ama i giudizi e quando capita anche lui di giudicare ci resta male e poi cerca sempre di farsi perdonare.
Bari oggi ha odore di ragù e varichina.
Una ragazza di 17 anni si avvicina Fabrizio e gli dice: "...ho ketto quello che hai scritto in questi mesi, sei un depresso!"
E Fabrizio alza la testa e le dice: "A questo non ci avevo pensato."

3 commenti:

Anonimo ha detto...

ma si lotta! si deve lottare!

Anonimo ha detto...

si sorride e si cammina!

Anonimo ha detto...

ma riflettere su se stessi, chiedere di più alla propria vita non è certo depressione...secondo me è passione, spesso passione disperata, ansiosa, insofferente...la depressione è altro, credo.
sempre gigi marzullo