venerdì 23 novembre 2007

Giorni strani

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ti immaginavo così....triste e mi piaci tanto

Anonimo ha detto...

... ma se voi vedeste gli occhi che sorridono...

Anonimo ha detto...

OCHE!!!

Anonimo ha detto...

fa parte di noi, della nostra cultura: alla eccessiva prodigalità nel pronunciare e manifestare sentimenti grigi, neri, nel condannare chi si ha di fronte, si contrappone una sorta di diktat etico-sentimentale: le cose belle non vanno dette, né pensate. OCHE: parola brevissima, dura con quel suono velare sordo, rafforzato da una triplice esclamazione che ha lo scopo di neutralizzare qualsiasi sospensione comunicativa, qualsiasi interlocuzione. dittatura anche qui, in uno spazio nel quale dovrebbe essere consentita se non altro l'illusione di essere liberi, anche di dare carezze.

Anonimo ha detto...

errata corrige: alla prodigalità il diktat non si contrappone, ma si accompagna, e ciò aggrava l'isolamento e l'improficua messa in discussione di sé da parte di ciascun individuo.

Anonimo ha detto...

I post nei blog sono grandi lavagne...ci sta la scritta OCHE come ci sta una disamina argomentata...un girotondo!