domenica 27 gennaio 2008

Che fine ha fatto Fabrizio?



















Fabrizio ha le occhiaie pronunciate, porta gli occhiali oggi, Fabrizio non si è fatto la barba, Fabrizio è circonciso da quando era piccolo.
A Bari il vento di maestrale dura tre giorni, poi l'umido torna ad abbattersi come un mantello di panno bagnato sulla città.
Fabrizio oggi ha pensato al suicidio, Fabrizio ha cercato di imparare dal vento.

3 commenti:

Unknown ha detto...

il vento mi ricorda che sono leggera, infinita, pulita.
il vento è la carezza rassicurante di mia madre che mi spettina i capelli rincorrendomi.
il vento è segno che passerò e che non ho tempo da perdere.

"...Io ogni mattina quando parto
lascio aperta la mia porta
se qualcuno verrà
e poi metto polvere di gesso
sul pavimento di casa
per i passi che farà
perché quando c'é una porta aperta
di sicuro prima o dopo si sa".
gianmaria testa, "polvere di gesso"

buИCiA ha detto...

Proprio bella la foto...

luigino il poeta ha detto...

avrebbe dovuto radersi la barba...