venerdì 27 luglio 2007

Domande












Domande che mi son fatto e che faccio a chi leggerà, se leggerà.

Canzone preferita? ................
Film preferito?...............
Piatto preferito?.............
Libro più amato?...............

Qual è il tuo primo ricordo?................
Il momento più brutto della tua vita?..............
Il più bello?..............
La persona che ti manca di più?..............

Il tuo eroe o mito?..............
La persona che ti ha cambiato la vita?..................
L'aggettivo che credi usino per descriverti?.............
La materia scolastica preferita?..............
Il capo di abbigliamento più amato?...............
L'ultima volta che hai pianto?................

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Il momento più brutto: quando mi sono accorta di essere sola.
L'ultima volta che ho pianto: adesso.
Mi manca ciò che non ho mai avuto...è possibile?

Anonimo ha detto...

...neanche la goia di averti per vederti andare via...quale allegria? Diceva Lucio Dalla, Montale invece dice esattamente il contrario...scegli tu chi più ti può rappresentare

Anonimo ha detto...

Scelgo Dalla.
Non so cosa ha detto montale, me lo dici tu?

Anonimo ha detto...

MOntale nel meriggiare pallido e assorto diceva che la felicità è meglio non averla mia se poi ci deve passare di mano, se poi dobbiamo necessariamente perderla

Anonimo ha detto...

La felicità anche se solo per un attimo, vale la pena averla.
Come nel film "La città degli angeli". L'hai visto?
Vorrei avere la soddisfazione di averlo per vederlo andare via.
Grazie Vinci, scelgo sempre Dalla e fra le lacrime tu mi hai regalato un sorriso.

Anonimo ha detto...

Il bello è che io non ho la minima idea di chi tu sia...e questo è bellissimo, perchè mi sembra ancora più vero quel che c'è scritto

Anonimo ha detto...

Il giornalista non conosce i suoi lettori(l'hai detto tu).
E poi, chi sono oggi o chi ero ieri, chi lo sa?
Sento solo un gran dolore.
Mi firmo "Idea" così ci riconosciamo...la prossima volta.
Che forte!!! sotto mi chiede di scegliere un'identità, come se fosse facile, anzi, come se fosse possibile farlo. Sai che bello! Oggi vorrei essere...

Anonimo ha detto...

Il momento più brutto: ogni volta che mi sembra tutto finto.
L'ultima volta che ho pianto: ogni volta che ci penso.
Che orrore sorprendersi a rincorrere e a vivere una vita senza senso, senza vere fondamenta, senza veri sentimenti.

Anonimo ha detto...

E' vero, una via senza veri sentimenti, è bruttissima, è vuota, ma ti chiedo una cosa: quanti poi hanno realmente il coraggio di vivere fino in fondo questi sentimenti? Secondo me pochi, la maggior parte di noi si nasconde dietro alibi che via via si crea, perchè sembrerà paradossale, ma non è facile essere felici. Al dolore, al vuoto, ci si abitua...

Anonimo ha detto...

Non basta avere il coraggio di vivere. Certe cose si vivono in due e se l'altra parte questo coraggio non ce l'ha?
Anch'io sto male ma almeno posso dire che ho fatto proprio tutto il possibile ed anche l' IMPOSSIBILE.

Anonimo ha detto...

sono d'accordo con idea. Anzi cara idea...ma chi te la fa fare? Volta pagina: il mondo ti aspetta!

vinci ha detto...

E' difficile amare chi non c'è...credo che alcune volte ci si butti in situazioni difficili, non tanto per masochismo, ma per protezione, perchè il dolore o quello che noi pensiamo possa essere il dolore, ci rassicura in un certo senso, perchè sappiamo come affrontarlo, magari solo lamentandoci.
Io amo e sono amato, io amo e non sono più amato...difficile capirlo da chi non l'ha mai vissuto

Anonimo ha detto...

Grazie cielo capovolto,leggo solo ora il tuo post del 14 agosto. Mi ha fatto riflettere sulla protezoine, sul dolore ecc.Mah!Comunque sono contenta che ti sei fatto riconoscere.
Anonimo mi da fastidio, mi sentire tanto sola.