domenica 2 marzo 2008

Come sarebbe bello se nessuno andasse a votare

Per la prima volta in vita mia non andrò a votare il 13 aprile.
Ho sempre votato fino ad ora: referendum, primarie, elezioni provinciali e scolastiche, sempre.
Ma questa volta sono schifato. Schifato da una legge elettorale che impone le preferenze agli elettori. Noi possiamo solo mettere la croce sul partito e poi è il partito a scegliere, anzi ha già scelto. Mi ha fatto schifo (è l'unico aggettico che mi viene) leggere un'intervista a Gianrico Carofiglio, futuro eletto per il partito democratico, in cui già veniva chiamato onorevole, tanto anche se nessuno avesse avuto voglia di votare personalmente per lui, comunque lui sarà posto dal partito in una posizione tale da essere eletto lo stesso.
Ma è possibile una cosa del genere?
Ho sempre diffidato da chi qualnquisticamente diceva che "destra e sinistra" eran tutti uguali, ma in questo caso nessuno ha voluto realmente cambiare questa leggere elettorale, perchè conviene a tutti i partiti. Si risparmia sulla campagna elettorale, sono i veritici a decidere e non più gli elettori, è un pezzo di democrazia che vien meno nell'indifferenza di molti.
Io non voto più!

12 commenti:

Anna ha detto...

Ciao Vinci:
Ma, cosa hai fatto oggi?, sei stato tutta la domenica a scrivere sul blog?.
Forse sarebbe bello se nessuno andasse a votare, ma questo non succede mai. Ci sono tutti quelli delle caste che vivono dei politici che vanno sempre a votare per no perdere i suoi diritti e con questo hanno abbastanza. Loro vogliono vincere ed è lo stesso se votano 3 o se votano 3.000.000.
Due anni fa, qui in Catalunya, abbiamo fatto un referendum per approvare l’Estatut de Catalunya. L’estatut è qualcosa come una costituzione ma solo per Catalunya. Si sono stati tre anni parlando di questo estatut che a noi, i catalani ,ci ne faceva un baffo. Non hanno fatto niente di più che parlare di questo estatut. Alla fine, dopo tanti problemi, ci siamo andati a votare. Il risultato è stato il seguente:

Votanti 49.41 %
Astensioni: 50.59%
Sí: 73,9 %
No 20,76
Bianco: 5,34%

Credi che hanno pensato qualcosa su questo 50,29%?
No, loro erano molto felici perché avevano vinto.

vinci ha detto...

Sì, hai perfettamente ragione, ma io non ci credo più e non posso votare in queste condizioni, questa è una presa per il culo. Hanno già deciso chi devee essere eletto, ti rendi conto?
Io non servo a nulla

Presablu ha detto...

Non serve a nulla andare a votare così come non serve a nulla NON andare a votare, è questo il dramma.
Anch'io sono molto tentata dalla prospettiva di starmene a casa in quei giorni, per le ragioni che sento da te e da molte altre persone: è tutto già deciso, nessuno mi rappresenta, è tutto un schifo, sono tutti uguali, eccetera ecceter eccetera.
Mi chiedo però a cosa possa effettivamente servire NON andarci. Serve a far valere di più i voti degli altri, secondo me, e basta. Aumentare la percentuale deli astenuti secondo da solo più potere a quella che te chiami casta, perchè praticamente voterebbero solo loro.
E' questo pensiero che mi rende difficile decidere di non andare a votare. Forsequel poco di potere che ancora ho (abbiamo)e di andare a votare, rientrare nel numero di quelli che ancor a sono iteressatialla politicia, nnoostante tutto, e magari dare il voto a qualche partito piccolo, dal programma rispettaile, permettondogli magari dcosì di avere una sedia e provare a fare qualcosa.

vinci ha detto...

E' vero quello che dici, infatti io son sempre andato a votare e ho sempre votato per una minoranza, ma in passato almeno potevo scegliere io chi votare, ora il nome a cui attribuire il mio voto non lo scelgo nemmeno io.

Onigirigirl ha detto...

io invece andrò a votare. perchè il voto è un diritto e un dovere che si è ottenuto a prezzo di secoli di guerre e di vite perdute. forse è retorica, ma nel rispetto di tutte le donne che non hanno potuto votare anche volendolo io voterò.

vinci ha detto...

Ma proprio per rispetto di quei sacrifici dovremmo esigere che sia un vero voto quello che andiamo ad esprimere e non questa presa per il culo

Anonimo ha detto...

...tanto qualcuno verrà eletto. cerchiamo almeno di sceglierlo noi.
tutto ciò è triste, anch'io mi sento presa in giro. mi sento come una marionetta in un teatrino...anzi no, come un burattino perchè in fondo siamo mossi dal basso, non certo dall'alto...
ma dobbiamo pur muoverci in qualche modo
A.

vinci ha detto...

ma è questo il punto. NOn scegliamo noi chi eleggere. Lo hanno scelto loro. Io per esempio se andassi a votare, sarei costretto a votare per Pecorare Scanio, personaggio che non ho mai stimato

Anonimo ha detto...

credo che tu abbia pienamente ragione e proprio per questo non ho sempre votato.però la mia più recente coscienza di cittadino mi tira nell'altra direzione...
mettiamo che io, che amo il panettone, debba scgliere tra il pandoro ed il panettone, ma che il panettone abbia i canditi che odio con tutta me stessa.che faccio:
a)non mangio
b)scelgo comunque il panettone magari bevendoci su un bicchiere di spumante per non sentire il sapore dei canditi
c) mangio il pandoro...

Anonimo ha detto...

credo che tu abbia pienamente ragione e proprio per questo mi è capitato di non votare.però la mia più recente coscienza di cittadino mi tira nell'altra direzione...
mettiamo che io, che amo il panettone, debba scgliere tra il pandoro ed il panettone, ma che il panettone abbia i canditi, che odio con tutta me stessa.che faccio:
a)non mangio e anche se non muoi di fame,perchè si può vivere senza dessert, guardo gli altri mangiare
b)scelgo comunque il panettone magari bevendoci su un bicchiere di spumante per non sentire il sapore dei canditi
c) mangio il pandoro...
A.

vinci ha detto...

fai di tutto nel tuo piccolo affinchè cambini il panettone e lo facciano tornare a come era prima

Anna ha detto...

Magari potreste fare tornare come era prima, ma tale quale vogliono cambiare la legge elettorale, dopo sarà peggio. Con un sistema che premia ai partiti maggioritari , tutto è peggio.