domenica 28 gennaio 2007

Morire per niente...però tra i fiori di waterloo





Aspetterà, la gente aspetterà
in fondo io son l'unico che torna
mi guarderà con gli occhi di una mamma:
dov'è mio figlio, l'hai visto a Waterloo?
E gli dirò: ho combattuto anch'io,
volavan basse, ma non colpivan Dio,
ho preso in braccio più di un compagno andato
e ho preso a botte finchè mi ha retto il fiato.

Amica mia, stasera non ho poesia,
amica mia, ma cosa credi che io sia?
amica mia, almeno a te, a te non mentirò:
son stato il primo a menar via da Waterloo.

L'amore l'ho perduto per la via,
di tante idee nessuna è casa mia,
e adesso credo che gli uomini son buoni,
gli asini volano e tre per tre fa sei.
Non lo so, chi ha vinto non lo so,
e non mi va nemmeno di saperlo
che tanto qui si muore sempre noi,
è Waterloo che non finisce mai.

Amica mia, stasera niente poesia,
amica mia, il tempo se la porta via,
amica mia, volevo anch'io crederci ancora un po':
morir per niente, però tra i fiori di Waterloo.

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