mercoledì 16 luglio 2008

Momento di silenzio prolungato

Ho bisogno di silenzio come te che leggi col pensiero non ad alta voce tutto quello che ho scritto in questi anni.
Sono il Principe Amleto sono una chiazza di spuma per capelli che si muove nel maestrale, sono
uno che ha solo bisogno di silenzio tanto ho parlato, troppo.
E' arrivato il tempo di tacere di raccogliere i pensieri.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

tacere perchè si è parlato troppo è un'ottima idea.
tacere perchè quello che si è detto ha provocato danni (gravi) è una pessima idea.
parla e lotta, ovviamente "dal vivo" e non su queste pagine che ti hanno preso e cambiato un po' troppo.
anche oggi, per quello che vale, ti abbraccio.
bobo

Unknown ha detto...

ma il tuo silenzio prolungato genera attese...
ciao vinci!

Silvia ha detto...

Che questo silenzio ti dia nuove parole.

Anonimo ha detto...

l'attesa è speranza, anche... e proprio così, anche di nuove parole.
a presto, speriamo!

zefirina ha detto...

bravo

luce ha detto...

Il silenzio serve per riflettere, capire, ripartire, rinascere, io resto in attesa di altre tue parole

Anonimo ha detto...

continua, vinci, su queste pagine virtuali o su fogli bianchi, ma continua. con lo stupore, la rabbia, la meraviglia, la dolcezza, il sogno che fanno di questo blog una delle storie più belle, uno sguardo sulla realtà pieno di speranza. con immagini che turbano e sorprendono nello stesso momento ("una chiazza di spuma per capelli che si muove nel maestrale" è questo). che dire... da queste parti si spera!

Anonimo ha detto...

faresti bene a stare zitto
muto
faccia di velluto

Anonimo ha detto...

Si, ma il tempo per riflettere non è mai abbastanza...